Hotel Dei Cavalieri Barletta Hotel quattro stelle

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Natura e Paesaggio

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NATURA E PAESAGGIO
 

Saline di Margherita di Savoia

La Zona umida delle Saline di Margherita di Savoia che, con un’estensione di circa 4000 ettari, costituisce la salina marittima più grande d’Italia, occupa gran parte dell’area che fino ai primi decenni del secolo formava il lago Salpi, un bacino costiero di acque salmastre e paludose che dava il nome all’antica Salarpa. Qui l’imperatore Federico II trascorreva le sue giornate di caccia con falco, annotando le prime osservazioni ornitologiche giunte fino a noi attraverso l’opera “De arte venandi cum avibus”.

Quella stessa area diviene poi Riserva Naturale dello Stato e quindi Zona umida di valore internazionale ai sensi della convenzione di Ramsar del 1971, in ragione della notevole importanza faunistica assunta. La zona umida in questione è di grande interesse per la presenza di diversi uccelli acquatici e per la nidificazione di alcune specie, come il fenicottero rosa.

 

Minervino Murge

Balcone delle Puglie, diciamo oggi che il concetto di «panorama» ci è familiare. Ma mentre questa graziosa definizione sottolinea la naturale propensione di Minervino verso la terra, verso la distesa di comuni e campagne sulla quale si affaccia, è pur vero che a Minervino non si arriva solo salendo gradualmente dalla piana. Provate ad arrivarci infatti dallo stesso livello, anzi da una quota leggermente più alta: si può, giungendovi dalla Mediana Murgiana.

 

È bellissimo l'apparire di Minervino da lì, una visuale inconsueta e che non si dimentica: è da lì che si capisce di trovarsi all'estrema propaggine del crinale della Murgia alta, più che sulla «cima» di qualche cosa. Quindi è la Murgia alta che qui si sporge sul territorio con la sua punta estrema, ma non per guardare: per difendersi dalle insidie. Forse si potrebbe pensare a un nido sul ramo. E all'interno? Distrutta ormai l'antica e complessa murazione, fatta di torri quadrate e circolari (delle quali solo una sopravvive, in vico V Scesciola), resta il nucleo di una città inaspettatamente preziosa, nobiliare: i palazzi e le chiese sono elementi architettonici di pregio, solidi e rappresentativi, quasi si trattasse di una città-castello, della quale le ricche facciate sono porte di stanze segrete e ornate.
 

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